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ALICE RENDE IN “PASSAGES” E ELENA BURANI IN “PIUME”

Sabato 11 dicembre 2021 – ore 19:30
Spazio FLIC e Teatro Studio Bunker, via Niccolò Paganini 0/200, Torino

Per la nostra Stagione Spazio FLIC l’11 dicembre sono in programma due assoli al femminile:

Alice Rende con la performance in situ “Passages” al Teatro Studio Bunker in collaborazione con l’Accademia dei Folli e Elena Burani con “Piume” allo Spazio FLIC.

Biglietto unico per entrambi gli spettacoli:
15 € intero e 10 € ridotto

Vendita online: https://www.mailticket.it/manifesta…/UC31/piume-e-passages

Vendita presso biglietteria Spazio FLIC a partire da 1 ora prima dell’evento.

PASSAGES
di Alice Rende, presentato in collaborazione con l’Accademia dei Folli, è uno spettacolo-performance ironico e intenso che parla di gravità, fisica ed emotiva, tangibile e inafferrabile. All’interno di una scatola di plexiglass, l’artista si mette in esposizione per una camminata comica tra i piaceri e i rischi della libertà. Spazio di contorsione, di acrobazia, di danza, di equilibrio, di illusionismo e di musica, questo attrezzo offre multiple possibilità corporali, visuali e sonore. La performance è anche sonora, con una composizione costruita a partire dai suoni provenienti dai movimenti, dalle cadute e scivolate prodotte dall’interprete contro la superficie in plexiglass. Suoni captati ed amplificati grazie a dei microfoni piezoelettrici posizionati sulla scatola.

ALICE RENDE dopo aver studiato alla Scuola Nazionale di Circo del Brasile ed ottenuto un Master in Arti Sceniche all’Università Federale di Rio de Janeiro, si installa a Barcellona, dove partecipa come interprete alla creazione dello spettacolo Silenzio della compagnia Roberto Magro. Lavora inoltre come assistente alla regia e tiene dei corsi di contorsione e di movimento creativo in scuole di circo professionali ed in istituzioni di circo sociale.

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PIUME
è uno spettacolo di danza fragil-comica tra assurdo e verità. Un viaggio attraverso le risorse e i dolori della solitudine, nell’altalena degli stati emotivi e dei mondi interiori di una donna. Il lavoro si struttura in parti che si compenetrano, ognuna delle quali ha uno stato d’animo predominante che ne determina il colore.

Uno spettacolo in cui le tecniche si contaminano e si fondono rendendo labili i confini tra linguaggi circensi, danza contemporanea, canto e teatro. Il circo è sotterraneo, ma molto presente: sono circensi il modo di concepire la scena, le immagini e l’utilizzo degli oggetti di cui viene esplorata e sfruttata ogni caratteristica. La presenza dell’artista in costante trasformazione si contrappone a un secchio, un compagno di viaggio, un oggetto immutabile, che assume valenze diverse: casa, prigione, pozzo, vaso, testa e semplice secchio.

ELENA BURANI lavora da 16 anni come interprete, autrice, organizzatrice e consulente di spettacoli e progetti di circo contemporaneo. É sempre stata affascinata dalla danza e dal canto ma è attraverso il circo che ha iniziato ad esplorare ad un livello più profondo e professionale l’espressione corporea, cominciando proprio dalla FLIC dove si è diplomata nel 2005.

MODALITA’ DI ACCESSO In base alle norme emanate dal governo italiano a partire dal 6/12/2021 l’accesso agli spettacoli è consentito solo previa presentazione del Super Green Pass, misurazione della temperatura corporea e utilizzo della mascherina (no mascherina di comunità).